Tornando al presente e con i piedi per terra notiamo come la situazione sia all’opposto, la Serie A viene spesso snobbata e la possibilità di rivedere il nostro campionato tra i primi 3 posti del ranking UEFA, che consentirebbe ti riavere quattro ingressi utili per giocare la Champions Leaugue sono ridotte al lumicino, anzi bisogna incominciare a guardarsi alle spalle per evitare sorprese che minerebbero ancora di più l’orgoglio nazionale.
Con l’avvento della stagione 2014/2015 uscirà dalla graduatoria per determinare i coefficienti nazionali l’annata 2009/2010, quella del famigerato triplete che però duole dirlo ha tenuto a galla in questi anni in termini di punti l’Italia e il suo quarto posto nella classifica UEFA. Lo scenario che si prospetta per l’anno prossimo è quindi abbastanza sconvolgente, con due club portoghesi ancora presenti in Europa, è probabile che già a partire dall’anno prossimo l’Italia venga agganciata dal Portogallo, le uniche speranze residue per la nostra nazione sono riposte nella Juventus che qualora dovesse completare il suo cammino europeo con un trionfo permetterebbe all’Italia di tenersi stretto il quarto posto e non scivolare al quinto, che comunque non cambierebbe i posti disponibili per le coppe europee ma in ogni caso rappresenterebbe l’ennesima umiliazione per il nostro calcio.
Vi riportiamo la classifica dei coefficenti:
1- Spagna 93284 p.
2- Inghilterra 84034 p.
3- Germania 80784 p.
4- Italia 65938 p.
5- Portogallo 60299 p.
6- Francia 56166 p.